Tricolori J/P, i laziali volano altissimo: 27 medaglie!

In questa ultima giornata arrivano grandi prestazioni e tanti titoli. Lorenzo Benati vola nei 400 metri all’oro come vola anche Lorenzo Simonelli negli ostacoli. Federico Riva centra la doppietta vincendo anche i 3000 metri mentre Eloisa Coiro è regina dei 400 metri Promesse. Vittorie anche per Benedetta Bendetti, Linda Donna, Gaia Sabbatini e Ivan De Angelis. Sono quindi 8 i titoli, 4 argenti e 6 bronzi, dopo le 8 medaglie della prima giornata. Nella domenica arrivano anche due MPI di categoria tra gli Junior, grazie alle prestazioni di Lorenzo Benati nei 400 metri (47.11) e Lorenzo Simonelli nei 60 ostacoli (7.63). A livello di squadre vittoria per le Fiamme Gialle tra le promesse uomini con 45.0 punti, con i giovani delle Fiamme Gialle Simoni che salgono sul podio tra gli Juniores, terzi con 36.0 punti.

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BENATI E SIMONELLI SUPER – Possiamo dire una domenica bestiale per i due “lorenzi” dell’atletica laziale. Lorenzo Benati (Roma Aquacetosa) e Lorenzo Simonelli (Esercito), sfoderano due prestazioni super nelle loro finali, dominando e facendo segnare record italiani di categoria. Il biondo dell’Acquacetosa voleva centrare il record nei 400 metri, e così è stato. Un primato ricercato e voluto fino all’ultimo metro quando Benati ha letto sul cronometro finale 47.11, battendo di 12 centesimi il precedente di Michele Tricca del 2012. Simonelli invece conclude una gara perfetta, nella sua prima esperienza nei 60 metri con ostacoli al metro. Il romano in finale parte forte ed infilato attaccando di rabbia la prima barriera e continuando senza sporcature il suo 60 metri.

Linda Donna (Fiamme Gialle Simoni) e Ivan De Angelis (Fiamme Gialle) | Foto Grana/FIDAL

Un finale velocissimo ed il tempo, prima 7.64, con cui eguaglia il primato di Montini, poi la rettifica a 7.63.

RIVA DOPPIETTA MERITATA – Tra i protagonisti assoluti del campionato c’è sicuramente Federico Riva (Fiamme Gialle Simoni), che oggi conclude la personale doppietta con la vittoria nei 3000 metri. Parte sempre davanti Riva con alle sue spalle molto guardingo l’altro laziale Francesco Guerra (Parco Alpi Apuane). Come nei 1500 metri, Riva fa valere il suo ultimo giro da favola, con l’allungo imperioso poco prima della campanella. Seconda vittoria per Riva, per lui che prima del weekend era riuscito solo a sfiorare la vittoria in un tricolore. Finirà invece secondo Guerra. 8:14.77 il tempo di Riva contro l’8:15.74 di un felice Guerra al traguardo.

COIRO CHE 400 – Nella finale dei 400 metri promesse donne, Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) corre forte verso l’oro. Partita in quinta corsia, è una sfida sin dal rientro in corda tra lei e Anna Polinari, con quest’ultima che cede solo alla tenacia agonistica e al buon rettilineo finale della laziale. Dopo l’infortunio nel 2020, un ritorno con oro per Coiro che vince in 53.44, nuovo personale per l’atleta allenata da Emilio De Bonis.

GRANDE ASTA LAZIALE – Il campionato di Ancona continua a consacrare il settore del salto con l’asta. 4 su 4 gare con medaglia per i laziali, con tre ori. Oggi è stato il turno di Ivan De Angelis (Fiamme Gialle) tra le promesse e di Linda Donna (Fiamme Gialle Simoni) tra le junior. Entrambi non hanno problemi a portare a casa il titolo con De Angelis che salta fino a 5,10, poi un errore a 5,15 e due a 5,25. Linda Donna invece fa percorso netto fino a 3,80, 5 cm peggio del personale con tre tentativi a 3,90 falliti. Bronzo tra le promesse uomini ancora per il Lazio, con Leonardo Orlandi (Studentesca Milardi) che si è dovuto accontentare del 4,80.

BENEDETTI PRIMA DA JUNIOR – Nella primissima gara di giornata subito medaglia e subito titolo per l’atletica laziale. A portare il primo titolo di giornata è stata Benedetta Benedetti (Studentesca Milardi) che al primo tricolore da Junior, si prende subito il titolo.

Benedetta Benedetti (Studentesca) e Federico Riva (Fiamme Gialle) | Foto Grana/FIDAL

L’atleta, allenata da Mauro Leoni, trova la spallata vincente al secondo lancio quando il suo attrezzo atterra a 13,89. Bene anche Claudia Giuliani (ACSI Italia Atletica) che nello stesso palazzetto, lancia la stessa misura del personale con 12,67.

SABBATINI SENZA PROBLEMI – La regina degli 800 metri promesse donne è ancora Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre) che vince senza rivali in 2:07.18. Sul podio brava ancora Elisa Giuseppetti (ACSI Italia Atletica), che si prende un altro bronzo dopo quello dei 1500 metri di ieri, bronzo con personale sub 2:10 con 2:09.82. Negli 800 metri al maschile invece è terzo Victor Curcuianu (Campidoglio Palatino) che si difende in finale per il bronzo con 1:51.03.

ROSSOBLU’ DI ARGENTO – Doppietta tutta di argento per Federica Pansini (Studentesca Milardi). La giovane atleta protagonista lo scorso anno della categoria allieve, trova una doppietta 400-800. La mattina nella finale dei 400 metri non fa i conti con il traffico nel rientro alla corda, e nel tratto finale non conclude la rimonta per l’oro fermando il cronometro a 56.51, e nel pomeriggio negli 800 metri ricasca nel “tranello”. Prova ancora con il suo 100 metri finale a rimontare ma anche nella doppia distanza non conclude la rimonta per il titolo. Dietro di lei brava Sofia Bella (Roma Acquacetosa) che porta a casa un bel bronzo. Nei 200 metri invece arriva la prima medaglia tricolore per Ginevra Ricci (Studentesca Milardi), medaglia tanto rincorsa negli ultimi anni. Nella finale per l’oro la romana ci crede fino ad affiancare l’avversaria in sesta corsia, la Iezzi della Bracco che poi vincerà l’oro. Ultimi 50 metri con la Ricci che si indurisce ma è comunque ottima seconda con il tempo di 24.91.

BUONI OSTACOLI – Detto del fantastico tempo di Simonelli, a medaglia tra le barriere va anche Mattia Di Panfilo (Atletica Futura Roma). Il romano in lizza dalle starting list per le medaglie, se l’è dovuta vedere con l’altro laziale Giacomo Salvatore (Studentesca Milardi) alla fine quarto con un ottimo miglioramento in batteria. 8.13 di Di Panfilo contro l’8.19 di Salvatore.

STAFFETTA – Chiudono di bronzo i ragazzi della Studentesca Milardi nella categoria Junior uomini. La staffetta partita con Claudio Giordano in prima, Omar Khalil in seconda, Matteo Buggea in terza e Massimo Flamigni in ultima, arriva terza con 1.31.60.